autocompletamento con apt

Il tasto tab all’interno del terminale è un ottimo alleato e amico grazie alla sua funzione di auto completamento.

Ho appena installato debian sid su un portatile sotto mano e al primo riavvio vedo che il tasto tab non mi completa i nomi dei pacchetti da installare.
Panico!
Faccio finta di niente per un po’ ma siccome sto installando dal sistema base decido di sbattermi a trovare una soluzione.

Eccola!

Bisogna editare il file /etc/bash.bashrc
quindi da root
# nano /etc/bash.bashrc

cercare le righe:

# enable bash completion in interactive shells
#if [ -f /etc/bash_completion ]; then
# . /etc/bash_completion
#fi

e decommentare le ultime tre righe così:

# enable bash completion in interactive shells
if [ -f /etc/bash_completion ]; then
. /etc/bash_completion
fi

al riavvio funziona!
\o/

[edit]
..funziona ma non basta.
smanacciando su una debian stable fresca di installazione mi accorgo che non completa gli argomenti aggiuntivi.
per es. apt-get funziona ma su ‘install’ non completa.
mi viene in aiuto questa fonte casuale:(la prima su cui ho sbattuto via google
http://www.grayhats.org/howto/40-howto/81-autocompletamento-bash

bisogna installare pacchetto ‘bash-completion’

#apt-get install bash-completion

editare il file ~/.bashrc inserendo

if [ -f /etc/bash_completion ]; then
. /etc/bash_completion
fi

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identificare il ns harware

Lista dell’harware presente
# lshw

identificare scheda grafica:
lspci | grep VGA

CHe driver sto usando per la scheda grafica?
lshw -c display | grep driver

L’accelerazione 3D è attivata?
glxinfo | grep render

Che versione di openGL sto usando?
glxinfo|grep “OpenGL version”

identificare kernel e architettua
uname -a

Per controllare i driver in funzione
mi hanno segnalato questo strumento online:
http://kmuto.jp/debian/hcl/index.rhtmlx
basta aprire un terminale e dare il comando:

lspci -n
e incollare nel form del sito l’output.

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condividere connessione internet fra due macchine

Obiettivo: Condividere la connessione fra due macchine
Fonte:http://guide.debianizzati.org/index.php/Condividere_la_connessione_a_internet
Ottima Guida
che ho seguito passo a passo

Vi consiglio caldamente di risalire alla fonte per dettagli e approfondimenti.
Tuttavia qui di seguito il crudo elenco di comandi e la procedura per condividere la connessione fra due macchine.

Il mio intento era di connettere il portatile con una chiavetta 3G o con il wireless del router e attraverso un cavo di rete incrociato connettere anche un’altra macchina. Sia il laptop che la station sono debian testing

# aptitude install ipmasq
# iptables -t nat -A POSTROUTING -o eth0 -j MASQUERADE
# iptables-save > /etc/iptables-save
# cat /etc/iptables-save | iptables-restore

Per rendere le modifiche permanenti:

# nano /etc/init.d/networking

incollare questo:

# Carica le regole di iptables salvate
if [ -r /etc/iptables-save ]; then
echo -en ” * Loading iptables saved state … ”
cat /etc/iptables-save | iptables-restore &&\
echo “[ OK ]”
fi

dove si legge:

case “$1” in
start)

appena prima di:

;;
stop)

Sempre nel terminale:

# nano /etc/sysctl.conf
e incollare in coda:

## Ignora finti messaggi di errore ICMP
net/ipv4/icmp_ignore_bogus_error_responses = 1

## Non risponde ai ping inviati al broadcast della subnet
net/ipv4/icmp_echo_ignore_broadcasts = 1

## Non accetta pacchetti ICMP di route redirection
net/ipv4/conf/all/accept_redirects = 0

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sudo

Per aggiungere un utente a quelli abilitati ad usare sudo:

#addgroup nomeutente sudo

(leggi nomeutente MA scrivi il nome dell’ utente che devi aggiungere!!!)

A volte mi è comodo usare il comando ‘sudo’.

Il comando sudo serve per dare ad un normale utente i poteri di root limitatamente all’azione che si sta svolgendo, senza fornire all’utente la password di root.

In genere sulle mie macchine uso dei sistemi con solo il mio utente, quindi in realtà non mi serve il comando sudo.

Però qualche volta i vari tutorial lo usano.

Per abilitare il mio utente ad usare il comando sudo devo inserire l’utente nel gruppo sudo.

Per farlo basta aprire un terminale e da root digitare:

addgroup nomeutente sudo

Una volta riavviato il sistema il mio utente potrà usare sudo.

Per abilitare l’utente al comando sudo in rete alcuni suggeriscono di modificare il file

/etc/sudoers

aggiungendo questa riga:

nomeutente    ALL=(ALL:ALL) ALL

qui:

# User privilege specification
root    ALL=(ALL:ALL) ALL

ma aprendolo leggo nelle prime righe:

# This file MUST be edited with the ‘visudo’ command as root.
#
# Please consider adding local content in /etc/sudoers.d/ instead of
# directly modifying this file.
#
# See the man page for details on how to write a sudoers file.

Il che mi fa supporre che non sia una buona idea quella di modificare il file come suggerito da alcuni e quindi ho cercato la soluzione

#addgroup nomeutente sudo

In pratica se ho capito giusto il comando visudo evita di salvare ilfile se all’interno ci sono degli errori che possano compromettere l’utilizzo del comando ‘sudo’.

cercando velocemente in rete però non ho trovato una stringa da copiare per fare questa cosa attraverso visudo e quindi ho evitato di lanciarmi in esperimenti sintattici semi casuali e cmq con addgroup ho risolto

\o/

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monitorare temperature

Ho installato debian testing sulla mia workstation che è al momento in vacanza.

Ho spostato la produzione su un’altra macchina e quindi ho deciso di provarci la debian 😉

Sento che a volte le ventole partono a manetta quindi ho deciso di capire se esiste qualcosa per tenere d’occhio la situazione. Come sempre non ci si capisce niente a meno di passare delle giornate a studiare la situazione.

Cmq ho deciso di provare lm-sensor.

Procedura rapida e indolore trovata in rete ma non ho segnato il link e quindi non lo cito

cmq non è niente di che. Ho usato apt e tutto è filato via liscio e senza intoppi. Ora non ricordo la procedura esatta, durante l’installazione mi ha fatto qualche domanda a cui ho lasciato sempre la risposta di default.

Solamente all’ultima mi ha avvisato di un qualche rischio in cui potevo incorrere ma ho incrociato le dita, lanciato un sospiro come si fa con i dadi e dato invio…

ook no prob, tutto è funzionato liscio

Aprite un terminale e date il comando per accedere ai privilegi di amministrazione:

su

Premendo invio vi chiede la password di root, ossia l’utente che gode di tutti i poteri su quella macchina.

Digitate la password (che non vi verrà mostrata durante la digitazione per questioni di sicurezza) e premete invio.

Sempre nel terminale e con privilgi di root: (una riga alla volta e premendo invio ogni volta)

root@farfalla:/home/guemba# apt-get install lm-sensors
root@farfalla:/home/guemba# sensors-detect
root@farfalla:/home/guemba# apt-get install psensor

 

alla fine dell’installazione mi suggerisce di modificare un file ( /etc/modules ) inserendo questo:

# Chip drivers
adt7475
smsc47b397

Per farlo:

root@farfalla:/home/guemba# nano /etc/modules

e incollo in coda nel file questo sotto:

#aggiunte-per-monitorare-temperature_nota mia per sapere in futuro che questa modifica al #file è opera mia_contrassegnata da # che messo a inizio di ogni riga impedisce che quella #riga venga letta e riconosciuta dal sistema
# Chip drivers
adt7475
smsc47b397

that’s it!

riavvio e mi si apre uan finestra in cui mi vengono forniti una serie di dati.

Ora mi rimane da capire come interpretarli..ma è un altro discorso 😉

devo capire cosa è ogni cosa, quale il valore relativo alla temperatura del processore e della scheda grafica (che sono le due cose che volevo monitorare) e quale è il range all’interno del quale si può rimanere…

\o/

 

 

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Manuale di sopravvivenza informatica!!

Manuale di sopravvivenza alla mia debian…

Incollerò qui tutte le stringhe che ho utilizzato almeno una volta e che mi hanno tolto dai guai, così tanto per sapere dove ritrovarle all’occorrenza…non proprio un blog quindi, ma una sponda di salvataggio…

Attenzione voi sventurati che passate di qua, la mia consapevolezza informatica è bassa, quindi copiate a vostro rischio e pericolo.

Come attitudine posterò qui solo stringhe che hanno funzionato, quindi in linea di massima non dovrebbero succedere disastri alle vostre macchine

 

…inshallah

\o/

 

 

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